Dal 31/01/2025 al 02/02/2025
ven ore 20:30; sab ore 19:30; dom ore 16
Teatro Nazionale di Genova
Nella swinging London della fine degli anni Sessanta, nel volgere di pochissime stagioni, dal 1963 al 1967, Joe Orton era diventato un commediografo di successo, una star assoluta, ben pagata, addirittura si era coniato un aggettivo, “ortonesque”, a connotare quel certo modo grottesco, macabro, violentemente ironico di guardare al mondo. E Il malloppo è forse uno dei suoi capolavori, il motivo principe di tanto successo.
«Quella di Orton – racconta il regista Francesco Saponaro – è una dark comedy dai toni farseschi e dalla comicità dissacrante. Il dialogo serrato, iperbolico e surreale, che evoca il Teatro dell’Assurdo, è in realtà una critica spietata alla società inglese degli anni Sessanta. Ma Orton, con il suo stile anarchico, anticipa i toni della cultura underground e della rivoluzione punk».
Nella swinging London della fine degli anni Sessanta, nel volgere di pochissime stagioni, dal 1963 al 1967, Joe Orton era diventato un commediografo di successo, una star assoluta, ben pagata, addirittura si era coniato un aggettivo, “ortonesque”, a connotare quel certo modo grottesco, macabro, violentemente ironico di guardare al mondo. E Il malloppo è forse uno dei suoi capolavori, il motivo principe di tanto successo.
«Quella di Orton – racconta il regista Francesco Saponaro – è una dark comedy dai toni farseschi e dalla comicità dissacrante. Il dialogo serrato, iperbolico e surreale, che evoca il Teatro dell’Assurdo, è in realtà una critica spietata alla società inglese degli anni Sessanta. Ma Orton, con il suo stile anarchico, anticipa i toni della cultura underground e della rivoluzione punk».
di Joe Orton
regia Francesco Saponaro
Gianfelice Imparato, Marina Massironi, Giovanni Franzoni, Giuseppe Brunetti, Davide Cirri
di Joe Orton
regia Francesco Saponaro
Gianfelice Imparato, Marina Massironi, Giovanni Franzoni, Giuseppe Brunetti, Davide Cirri