Dal 21/11/2024 al 24/11/2024
giov e sab ore 19:30; ven ore 20:30; dom ore 16
Teatro Nazionale di Genova
Un artista oscilla spesso tra frustrazioni ed esaltazioni, alla ricerca della svolta, del ruolo che lo porti al successo. Ma se il teatro è troppo snob, il cinema troppo pop e la tv commerciale, come resistere? Pablo Remón, autore e regista di Ciarlatani, mette in scena uno spettacolo fatto di racconti paralleli, vite di attrici e registi, emergenti o già dimenticati, giocando con i linguaggi propri dell’arte del fingere, ora classici e impostati, ora asciutti e cinematografici.
Una compagnia con in testa Silvio Orlando insieme a Francesca Botti, Francesco Brandi e Blu Yoshimi porta in scena quella che Remón definisce «una satira sul mondo del teatro e dell’audiovisivo», usando la precarietà della vita dei due protagonisti, Anna e Diego, e di oltre venti altri personaggi, come pretesto per riflettere sull’inganno del successo.
Un artista oscilla spesso tra frustrazioni ed esaltazioni, alla ricerca della svolta, del ruolo che lo porti al successo. Ma se il teatro è troppo snob, il cinema troppo pop e la tv commerciale, come resistere? Pablo Remón, autore e regista di Ciarlatani, mette in scena uno spettacolo fatto di racconti paralleli, vite di attrici e registi, emergenti o già dimenticati, giocando con i linguaggi propri dell’arte del fingere, ora classici e impostati, ora asciutti e cinematografici.
Una compagnia con in testa Silvio Orlando insieme a Francesca Botti, Francesco Brandi e Blu Yoshimi porta in scena quella che Remón definisce «una satira sul mondo del teatro e dell’audiovisivo», usando la precarietà della vita dei due protagonisti, Anna e Diego, e di oltre venti altri personaggi, come pretesto per riflettere sull’inganno del successo.
testo e regia Pablo Remón
con Silvio Orlando e con Francesca Botti, Francesco Brandi, Blu Yoshimi
testo e regia Pablo Remón
con Silvio Orlando e con Francesca Botti, Francesco Brandi, Blu Yoshimi