11/01/2025
21:00
Teatro Rina e Gilberto Govi
Lo spettacolo consiste in una serie di quadri, episodi composti da un monologo ed una canzone.
Ogni quadro sviluppa una narrazione, una riflessione o un aneddoto che porta a un brano musicale pertinente, eseguito da Voce e Chitarra.
La novità che impreziosisce lo spettacolo è l’anteprima assoluta di qualche brano inedito che anticipa l’uscita del nuovo concept album di
Finardi, prevista in primavera.
La narrazione primaria che lega i vari quadri è un racconto imperniato sul potere della Voce.
La voce che incita, quella che placa, quella che inquieta e quella che lenisce. Le voci degli amici con cui ho condiviso cinque decenni. Demetrio Stratos, Battiato,
Alice, Fabrizio De André…
Il tutto creando un percorso emozionale in crescendo, scandito dai brani più conosciuti ma anche da riflessioni sui temi che da sempre intrigano l’umanità.
La spiritualità, il caso, il senso, l’amore…
Con Finardi, sul palco, Giovanni “Giuvazza” Maggiore, eclettico chitarrista e sound designer, che parteciperà attivamente anche alla parte teatrale e alle
sonorizzazioni.
Quadri in cammino, colori e apparizioni evocative ad impreziosire il racconto.
Lo spettacolo consiste in una serie di quadri, episodi composti da un monologo ed una canzone.
Ogni quadro sviluppa una narrazione, una riflessione o un aneddoto che porta a un brano musicale pertinente, eseguito da Voce e Chitarra.
La novità che impreziosisce lo spettacolo è l’anteprima assoluta di qualche brano inedito che anticipa l’uscita del nuovo concept album di
Finardi, prevista in primavera.
La narrazione primaria che lega i vari quadri è un racconto imperniato sul potere della Voce.
La voce che incita, quella che placa, quella che inquieta e quella che lenisce. Le voci degli amici con cui ho condiviso cinque decenni. Demetrio Stratos, Battiato,
Alice, Fabrizio De André…
Il tutto creando un percorso emozionale in crescendo, scandito dai brani più conosciuti ma anche da riflessioni sui temi che da sempre intrigano l’umanità.
La spiritualità, il caso, il senso, l’amore…
Con Finardi, sul palco, Giovanni “Giuvazza” Maggiore, eclettico chitarrista e sound designer, che parteciperà attivamente anche alla parte teatrale e alle
sonorizzazioni.
Quadri in cammino, colori e apparizioni evocative ad impreziosire il racconto.
Eugenio Finardi
Giuvazza Maggiore
Eugenio Finardi
Giuvazza Maggiore