18/01/2025
21:00
Teatro Rina e Gilberto Govi
Commedia degli equivoci con protagonisti di eccezione: Es, Io e Super io. Per la prima volta Freud fa ridere.
Aveva ragione Freud e non perché Nadia, la protagonista di questa commedia, sia una sua fan ma perché ha talmente chiare le contraddizioni che avvengono nella sua testa che le materializza sul palco. Il pubblico, così, vedrà interagire
Nadia con due strani personaggi: ES, espressione dei desideri e dei bisogni della persona, senza freni, volgare e chiassoso e SUPER IO, espressione della educazione e delle pressioni della società e della religione, solo dovere e sensi di colpa.
Ne scaturisce una commedia degli equivoci nuova, ironica e divertente che vuole far ridere con intelligenza.
La protagonista Nadia è cosciente di come Es e Super io si intromettano nella sua vita e guidino le sue azioni e cerca di cavarsela, malgrado tutto, nelle relazioni con una madre troppo presente ed una sorella mai cresciuta. A complicare le cose ci penseranno l’ingresso di curiosi disturbatori inviati dalla madre.
Testo vincitore della I edizione del premio di drammaturgia "Enzo D'Apolito" 2016 organizzato dalla Ass. “Linguaggi trasversali” di Baiano (AV). Motivazioni: “Il testo in maniera molto ironica e divertente affronta il tema dello sdoppiamento della personalità in cui fra Io e Super io tutti siamo costretti a vivere. Sottolinea con leggerezza e maestria drammaturgica il nostro dividerci quotidiano fra un io sociale ed un io privato. Una comicità tutta declinata al femminile che sorprende per la colta intelligenza e per le potenzialità sceniche: un testo non intellettuale ma che vuole far ridere con intelligenza. "
Testo finalista con “segnalazione d’onore e dignità di pubblicazione” al Concorso letterario e premio teatrale “Angelo Musco - Il convivio 2016” sezione “Teatro inedito” organizzato dall’Accademia Internazionale Il Convivio. Terzo posto nella sezione teatro inedito del Premio Letterario Nazionale “Città di Mesagne” XIV edizione organizzato da Associazione culturale Solidea di Mesagne (BR).
Primo posto nella sezione teatro edito al Premio internazionale “Città di Castrovillari poesia, prosa, arti figurative e teatro 2017” organizzato dalle Associazioni Culturali Khoreia 2000 e Mystica Calabria.
Finalista come opera segnalata (quarto posto) al Premio ANIMA MUNDI, per la promozione e diffusione della drammaturgia femminile italiana contemporanea, I ed. 2018. Milano. Organizzato da Associazione culturale “Gilda, compagnia teatrale”, convenzionato e patrocinato dal Comune di Milano.
Commedia degli equivoci con protagonisti di eccezione: Es, Io e Super io. Per la prima volta Freud fa ridere.
Aveva ragione Freud e non perché Nadia, la protagonista di questa commedia, sia una sua fan ma perché ha talmente chiare le contraddizioni che avvengono nella sua testa che le materializza sul palco. Il pubblico, così, vedrà interagire
Nadia con due strani personaggi: ES, espressione dei desideri e dei bisogni della persona, senza freni, volgare e chiassoso e SUPER IO, espressione della educazione e delle pressioni della società e della religione, solo dovere e sensi di colpa.
Ne scaturisce una commedia degli equivoci nuova, ironica e divertente che vuole far ridere con intelligenza.
La protagonista Nadia è cosciente di come Es e Super io si intromettano nella sua vita e guidino le sue azioni e cerca di cavarsela, malgrado tutto, nelle relazioni con una madre troppo presente ed una sorella mai cresciuta. A complicare le cose ci penseranno l’ingresso di curiosi disturbatori inviati dalla madre.
Testo vincitore della I edizione del premio di drammaturgia "Enzo D'Apolito" 2016 organizzato dalla Ass. “Linguaggi trasversali” di Baiano (AV). Motivazioni: “Il testo in maniera molto ironica e divertente affronta il tema dello sdoppiamento della personalità in cui fra Io e Super io tutti siamo costretti a vivere. Sottolinea con leggerezza e maestria drammaturgica il nostro dividerci quotidiano fra un io sociale ed un io privato. Una comicità tutta declinata al femminile che sorprende per la colta intelligenza e per le potenzialità sceniche: un testo non intellettuale ma che vuole far ridere con intelligenza. "
Testo finalista con “segnalazione d’onore e dignità di pubblicazione” al Concorso letterario e premio teatrale “Angelo Musco - Il convivio 2016” sezione “Teatro inedito” organizzato dall’Accademia Internazionale Il Convivio. Terzo posto nella sezione teatro inedito del Premio Letterario Nazionale “Città di Mesagne” XIV edizione organizzato da Associazione culturale Solidea di Mesagne (BR).
Primo posto nella sezione teatro edito al Premio internazionale “Città di Castrovillari poesia, prosa, arti figurative e teatro 2017” organizzato dalle Associazioni Culturali Khoreia 2000 e Mystica Calabria.
Finalista come opera segnalata (quarto posto) al Premio ANIMA MUNDI, per la promozione e diffusione della drammaturgia femminile italiana contemporanea, I ed. 2018. Milano. Organizzato da Associazione culturale “Gilda, compagnia teatrale”, convenzionato e patrocinato dal Comune di Milano.
Nadia: Monica Mantani, ES: Matteo Foscarin, Super Io: Brunella Guida, Mamma: Rosa Nicoletti
Marina: Marta Barbieri, Tuttofare: Giorgio Parodi, Psicologa: Monica Pesaresi
Due atti di Stefania De Ruvo - Regia e adattamento di Monica Pesaresi
Luci e suoni: Luca Di Lisio - Progetto Grafico di Gloria Gatti
Nadia: Monica Mantani, ES: Matteo Foscarin, Super Io: Brunella Guida, Mamma: Rosa Nicoletti
Marina: Marta Barbieri, Tuttofare: Giorgio Parodi, Psicologa: Monica Pesaresi
Due atti di Stefania De Ruvo - Regia e adattamento di Monica Pesaresi
Luci e suoni: Luca Di Lisio - Progetto Grafico di Gloria Gatti