Dal 07/02/2025 al 08/02/2025
ore 20:30
Teatro della Tosse
La storia scritta da Genet – ispirata da un reale fatto di cronaca – è quella di due cameriere che allo stesso tempo amano e odiano la loro padrona, Madame.
Genet presenta le due sorelle – Solange e Claire – nella loro vita quotidiana, nell’alternarsi fra fantasia e realtà, fra gioco del delirio e delirio reale in un rituale che è l’incarnazione della frustrazione: l’azione di uccidere l’oggetto amato e invidiato, viene ripetuta all’infinito come un gioco. Tuttavia questo gioco non raggiunge mai il suo apice, la messa in scena che le due sorelle compiono viene continuamente interrotta dall’arrivo della padrona… Fino ad un punto di non ritorno.
Veronica Cruciani (Premio della Critica e Hystrio), ambienta la vicenda in una città contemporanea, valorizzando dunque i temi, attualissimi, del potere e del genere. Il ruolo di Madame è affidato a Eva Robin’s, icona pop del transgender dall’originale percorso teatrale. A interpretare le bonnes, due giovani attrici cresciute alla Scuola dello Stabile di Torino: Beatrice Vecchione – già diretta da Malosti, Martone e Muscato – e Matilde Vigna, Premio Ubu 2019 come Migliore attrice under 35 e finalista 2022 per il Miglior nuovo testo italiano.
La storia scritta da Genet – ispirata da un reale fatto di cronaca – è quella di due cameriere che allo stesso tempo amano e odiano la loro padrona, Madame.
Genet presenta le due sorelle – Solange e Claire – nella loro vita quotidiana, nell’alternarsi fra fantasia e realtà, fra gioco del delirio e delirio reale in un rituale che è l’incarnazione della frustrazione: l’azione di uccidere l’oggetto amato e invidiato, viene ripetuta all’infinito come un gioco. Tuttavia questo gioco non raggiunge mai il suo apice, la messa in scena che le due sorelle compiono viene continuamente interrotta dall’arrivo della padrona… Fino ad un punto di non ritorno.
Veronica Cruciani (Premio della Critica e Hystrio), ambienta la vicenda in una città contemporanea, valorizzando dunque i temi, attualissimi, del potere e del genere. Il ruolo di Madame è affidato a Eva Robin’s, icona pop del transgender dall’originale percorso teatrale. A interpretare le bonnes, due giovani attrici cresciute alla Scuola dello Stabile di Torino: Beatrice Vecchione – già diretta da Malosti, Martone e Muscato – e Matilde Vigna, Premio Ubu 2019 come Migliore attrice under 35 e finalista 2022 per il Miglior nuovo testo italiano.
di Jean Genet
con Eva Robin’s, Beatrice Vecchione, Matilde Vigna
regia e adattamento di Veronica Cruciani
durata: 100 minuti
di Jean Genet
con Eva Robin’s, Beatrice Vecchione, Matilde Vigna
regia e adattamento di Veronica Cruciani
durata: 100 minuti