08/02/2025
21:00
Teatro Il Sipario Strappato
Tutti i luoghi hanno una loro identità.
Un paesaggio fatto di memorie, saperi, affetti sedimentati, che si fanno un tutt’uno con l’aria, gli odori, l’intonaco e il cemento.
Ci sono luoghi di separazione, luoghi che diventano gabbie, luoghi dove abita la sofferenza e luoghi dove abita la speranza.
Ci sono i luoghi di una cura possibile.
Casa, comunità, città. Come si abitano?
È possibile costruire luoghi che fanno salute?
È possibile reinventare i luoghi della salute mentale?
Se si fa attenzione, ci sono luoghi, negli angoli delle città, dove è possibile ricondizionare l’aria, dove la salute si fa spazio, si fa aria, si fa costruzione, si fa all’unisono.
Sono luoghi che si incontrano per caso, abitati da casi umani, umanissimi.
Lì, si può farci caso.
O farci casa.
Tutti i luoghi hanno una loro identità.
Un paesaggio fatto di memorie, saperi, affetti sedimentati, che si fanno un tutt’uno con l’aria, gli odori, l’intonaco e il cemento.
Ci sono luoghi di separazione, luoghi che diventano gabbie, luoghi dove abita la sofferenza e luoghi dove abita la speranza.
Ci sono i luoghi di una cura possibile.
Casa, comunità, città. Come si abitano?
È possibile costruire luoghi che fanno salute?
È possibile reinventare i luoghi della salute mentale?
Se si fa attenzione, ci sono luoghi, negli angoli delle città, dove è possibile ricondizionare l’aria, dove la salute si fa spazio, si fa aria, si fa costruzione, si fa all’unisono.
Sono luoghi che si incontrano per caso, abitati da casi umani, umanissimi.
Lì, si può farci caso.
O farci casa.
Teatro dell'Ortica
Gruppo Teatrale Stranità
regia Giancarlo Mariottini
Teatro dell'Ortica
Gruppo Teatrale Stranità
regia Giancarlo Mariottini