09/12/2024
ore 20:30
GOG Giovine Orchestra Genovese
Secondo la mitologia greca, Zefiro era il Dio dolce e benigno dei venti d’occidente.
Nel 1989, gli oboisti Alfredo Bernardini e Paolo Grazzi, ed il fagottista Alberto Grazzi, fondano Zefiro, un complesso con organico variabile specializzato in quel repertorio del Settecento, in cui i fiati hanno un ruolo di primo piano.
In questi anni Zefiro è diventato un punto di riferimento, in ambito internazionale, per il repertorio di musica da camera del ‘700 e ‘800 con strumenti d’epoca.
I suoi fondatori, insegnanti presso i Conservatori di Musica di Amsterdam, Barcellona, Mantova, Verona, Milano, sono considerati tra i più validi esecutori nell’ambito della musica antica e apprezzati solisti di famose orchestre.
Si avvalgono della collaborazione dei migliori strumentisti in campo europeo.
Zefiro è presente nei principali festival europei di musica e con tournée in Israele, in Egitto, in Sud America, in Giappone, Canada, Corea e Stati Uniti, riscuotendo ovunque un grande successo di pubblico e di critica.
Il gruppo si è impegnato anche nella riscoperta di sconosciuti ma rimarchevoli autori di fine Settecento, quali Georg Druschetzky e Luigi Gatti, dedicando loro delle importanti registrazioni discografiche. Alcuni di questi CD hanno ricevuto diversi riconoscimenti e premi internazionali, tra cui il “Grand Prix du Disque”, il “Premio Nazionale Classic Voice”, l’Editor’s Choice di Gramophone, le “Choc du Monde de la Musique de l’année 2007”, il “Diapason d’Or de l’année 2009” e fanno di Zefiro un punto di riferimento per questo repertorio nel mondo intero.
L’attività di Zefiro si divide in tre organici: ensemble da camera, gruppo di fiati [Harmonie] ed orchestra barocca proponendo una grande varietà di programmi dall’ampio repertorio del Settecento: dai concerti a 5 e per strumenti solisti di Vivaldi alle opere teatrali e musica festiva di Händel, dalle cantate di Bach alle Messe di Haydn, fino alla musica per fiati di Mozart, Beethoven e Rossini.
Secondo la mitologia greca, Zefiro era il Dio dolce e benigno dei venti d’occidente.
Nel 1989, gli oboisti Alfredo Bernardini e Paolo Grazzi, ed il fagottista Alberto Grazzi, fondano Zefiro, un complesso con organico variabile specializzato in quel repertorio del Settecento, in cui i fiati hanno un ruolo di primo piano.
In questi anni Zefiro è diventato un punto di riferimento, in ambito internazionale, per il repertorio di musica da camera del ‘700 e ‘800 con strumenti d’epoca.
I suoi fondatori, insegnanti presso i Conservatori di Musica di Amsterdam, Barcellona, Mantova, Verona, Milano, sono considerati tra i più validi esecutori nell’ambito della musica antica e apprezzati solisti di famose orchestre.
Si avvalgono della collaborazione dei migliori strumentisti in campo europeo.
Zefiro è presente nei principali festival europei di musica e con tournée in Israele, in Egitto, in Sud America, in Giappone, Canada, Corea e Stati Uniti, riscuotendo ovunque un grande successo di pubblico e di critica.
Il gruppo si è impegnato anche nella riscoperta di sconosciuti ma rimarchevoli autori di fine Settecento, quali Georg Druschetzky e Luigi Gatti, dedicando loro delle importanti registrazioni discografiche. Alcuni di questi CD hanno ricevuto diversi riconoscimenti e premi internazionali, tra cui il “Grand Prix du Disque”, il “Premio Nazionale Classic Voice”, l’Editor’s Choice di Gramophone, le “Choc du Monde de la Musique de l’année 2007”, il “Diapason d’Or de l’année 2009” e fanno di Zefiro un punto di riferimento per questo repertorio nel mondo intero.
L’attività di Zefiro si divide in tre organici: ensemble da camera, gruppo di fiati [Harmonie] ed orchestra barocca proponendo una grande varietà di programmi dall’ampio repertorio del Settecento: dai concerti a 5 e per strumenti solisti di Vivaldi alle opere teatrali e musica festiva di Händel, dalle cantate di Bach alle Messe di Haydn, fino alla musica per fiati di Mozart, Beethoven e Rossini.
Zefiro
Alfredo Bernardini - direttore
Le 4 Ouverture Suite BWV 1066-1069 di Bach
Zefiro
Alfredo Bernardini - direttore
Le 4 Ouverture Suite BWV 1066-1069 di Bach