DiVerdiamoci!

DiVerdiamoci!
Spettacolo interattivo sulle opere di Giuseppe Verdi

• Scritto, diretto e interpretato da Eleonora Savini e Federica Vecchio
• Con Eleonora Savini violino, canto e Federica Vecchio violoncello, canto

Milano, 1841. “Un Giorno di Regno”, ultima opera composta dal Maestro Giuseppe Verdi, è caduta rovinosamente al Teatro alla Scala. Il maestro, già in lutto a causa della scomparsa prematura dei suoi due figli e della moglie Margherita, cade in una profonda tristezza e medita di ritirarsi dalle scene e smettere di comporre per sempre. Fortunatamente, la sofisticata violoncellista Madame Swarowski e la tecnologica violinista Puña, in viaggio nel passato attraverso una strampalata macchina del tempo, si teletrasportano a casa sua. Conoscendo il felice destino del talentuoso compositore e temendo che la storia cambi senza il loro intervento, le ragazze si prodigano nel presentare al maestro alcuni dei suoi più iconici brani delle sue opere future, suonando, danzando, cantando con l’aiuto dei bambini in sala. Giuseppe Verdi ritroverà quindi l’ispirazione perduta e si convincerà a proseguire la sua carriera nella musica.

In DiVerdiamoci i bambini avranno la possibilità di offrire suggerimenti utili allo sviluppo della trama, attraverso attività che verranno presentate e spiegate direttamente durante la performance. Sono applicate sui brani originali di Giuseppe Verdi, ma sono anche pensate e studiate dal punto di vista didattico per offrire al bambino una serie di stimoli utili allo sviluppo di alcune competenze musicali quali: il controllo vocale, la percezione dell’altezza delle note, la teatralità e la creatività, la coordinazione motoria, l’educazione all’ ascolto, la percezione di tempi binari e ternari, la percezione della pulsazione.

Il gioco e il divertimento sono fondamentali: al bambino verrà chiesto spesso di seguire una delle due attrici a seconda della sua posizione nel pubblico; verrà sfidato in piccoli esercizi di memoria, spronato ad imitare una linea di canto intonata su scena o invitato a seguire una particolare coreografia.
Il suo aiuto ai fini della trama diventerà quindi essenziale: i bambini diventeranno parte attiva del racconto e della trama, quasi come se fossero i veri protagonisti.

• Lo spettacolo è destinato ad un pubblico di bambini di età compresa fra i 5 e i 11 anni
• Ingresso: € 5