Cercando Pasolini

Nell'ambito del Festival in una notte d'estate – percorsi: l'architettura della parola tra città e terra

Presentazione

49 anni dopo la sua morte, il mondo dello spettacolo si appresta a celebrare il cinquantesimo anniversario della morte di Pasolini. Tra questi artisti, Carlo, il nostro protagonista, avrà l’occasione di incontrare il poeta scomparso: un fantasma? un mitomane? 

Un'ultima intervista, un incontro tra la notte e il sogno, tra lucidità e oblio, che lo aiuterà a scrivere quello che non dobbiamo dimenticare.

Sinossi

Carlo è davanti al suo schermo. Fuma, beve caffè, sta evidentemente lavorando su qualcosa di letterario: uno spettacolo, una drammaturgia. Sembra bloccato, qualcosa lo turba, come se il foglio bianco lo dominasse. Si alza, fuma agitatamente, fa cento passi, si risiede, scrive e cancella. Contempliamo un artista in difficoltà. Come se in quel momento, creare fosse impossibile. Spingendosi nella notte, alla ricerca di un'ispirazione, alla fine cede e decide di rimettere il tutto a domani. Proprio in quell'istante, riceve una mail del tutto sconcertante. “Incontriamoci”, da pierpaolopasolini@gmail.com.

con Lorenzo Lefebvre e Edouard Pénaud

regia Edouard Pénaud

luci e suono Luca Nasciuti

produzione Lunaria Teatro

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