07/06/2024
ore 17:00
GOG Giovine Orchestra Genovese
Diplomata in prassi esecutiva barocca presso la Civica Scuola di Musica di Milano e in Chitarra classica presso il conservatorio di Verona, Elisa Franzetti si è classificata tra i vincitori del Concorso As.Li.Co. per voci monteverdiane, avviando una intensa attività concertistica che l’ha portata a esibirsi in Festival nazionali e internazionali, in Europa , Giappone e tati Uniti, e a collaborare stabilmente con alcuni fra i più importanti complessi specializzati nel repertorio antico tra cui: Concerto Italiano di R. Alessandrini, Mala Punica di P. Memelsdorff, Ensemble Concerto di R. Gini, I Madrigalisti Ambrosiani di G. Capuano, Akademia di F. Laserre, La Risonanza di F. Bonizzoni, Le Parlement de Musique di F. Gester, Capella de Ministrers di C. Magraner e Capella Real de Catalunya di J. Savall.
Specializzata nell’esecuzione della musica antica su arpe storiche, Chiara Granata suona in particolare copie di strumenti cinque e seicenteschi, ed arpe originali del periodo classico e romantico.
Ha inciso per Eloquentia, Hyperion, Stradivarius, Dynamic, Glossa, Alpha, Sony, Deutsche Harmonia Mundi, ResonusClassic, Tactus, Eloquentia, K617, Fondazione Giorgio Cini.
Tra le registrazioni: Haydn & the harp, Glossa 2019.
Chiara Granata si è laureata con lode in filosofia all’Università Statale di Milano, con una tesi di estetica musicale seicentesca, insignita del premio universitario “Dal Pra 1997-98” ed ha proseguito la propria ricerca nell’ambito dell’estetica musicale.
Tra le pubblicazioni: lo studio organologico sull’arpa seicentesca «Un’arpa grande tutta intagliata e dorata. New documents on the Barberini harp», Recercare, XXVII 1-2, 2015, con il quale ha dato un volto al costruttore della famosa arpa Barberini.
Diplomata in prassi esecutiva barocca presso la Civica Scuola di Musica di Milano e in Chitarra classica presso il conservatorio di Verona, Elisa Franzetti si è classificata tra i vincitori del Concorso As.Li.Co. per voci monteverdiane, avviando una intensa attività concertistica che l’ha portata a esibirsi in Festival nazionali e internazionali, in Europa , Giappone e tati Uniti, e a collaborare stabilmente con alcuni fra i più importanti complessi specializzati nel repertorio antico tra cui: Concerto Italiano di R. Alessandrini, Mala Punica di P. Memelsdorff, Ensemble Concerto di R. Gini, I Madrigalisti Ambrosiani di G. Capuano, Akademia di F. Laserre, La Risonanza di F. Bonizzoni, Le Parlement de Musique di F. Gester, Capella de Ministrers di C. Magraner e Capella Real de Catalunya di J. Savall.
Specializzata nell’esecuzione della musica antica su arpe storiche, Chiara Granata suona in particolare copie di strumenti cinque e seicenteschi, ed arpe originali del periodo classico e romantico.
Ha inciso per Eloquentia, Hyperion, Stradivarius, Dynamic, Glossa, Alpha, Sony, Deutsche Harmonia Mundi, ResonusClassic, Tactus, Eloquentia, K617, Fondazione Giorgio Cini.
Tra le registrazioni: Haydn & the harp, Glossa 2019.
Chiara Granata si è laureata con lode in filosofia all’Università Statale di Milano, con una tesi di estetica musicale seicentesca, insignita del premio universitario “Dal Pra 1997-98” ed ha proseguito la propria ricerca nell’ambito dell’estetica musicale.
Tra le pubblicazioni: lo studio organologico sull’arpa seicentesca «Un’arpa grande tutta intagliata e dorata. New documents on the Barberini harp», Recercare, XXVII 1-2, 2015, con il quale ha dato un volto al costruttore della famosa arpa Barberini.
Elisa Franzetti, soprano
Chiara Granata, arpa
Rassegna "Il suono dell'affetto"
Parrocchia Gentilizia di San Luca
Elisa Franzetti, soprano
Chiara Granata, arpa
Rassegna "Il suono dell'affetto"
Parrocchia Gentilizia di San Luca